Smartphone con la migliore autonomia: quale acquistare

8 Febbraio 2023
Quali smartphone offrono la migliore durata della batteria nel 2023? Rispondiamo a questa domanda in questa guida all’acquisto. Troverai smartphone di fascia alta, ma anche modelli più accessibili che offrono una resistenza esemplare.
Quali sono gli smartphone con la migliore autonomia
Galaxy S22 Ultra: rimane nella nostra selezione in attesa del test dell’S23 Ultra. Questo smartphone sfoggia un superbo schermo AMOLED con una diagonale di 6,8 pollici e beneficia di una definizione WQHD + quando gli altri due sono soddisfatti del Full HD +. La sua batteria ha una capacità di 5000 mAh. I modelli Exynos di Samsung sono noti per la minore durata della batteria rispetto alle versioni Snapdragon. Tuttavia, il marchio ha compiuto grandi sforzi per migliorare l’ottimizzazione della sua piattaforma. Secondo il nostro test del Galaxy S22 Ultra, lo smartphone può facilmente durare un giorno e mezzo con un uso relativamente intenso. Anche qui merito in particolare di una gestione intelligente del refresh rate dello schermo che varia automaticamente tra 1 Hz e 120 Hz a seconda delle necessità. Ciò che offre un significativo guadagno in autonomia. In termini di ricarica, l’S22 Ultra beneficia di una capacità di ricarica di 45 W. Consente di ricaricare completamente lo smartphone in 61 minuti o in un’ora.
iPhone 14 Pro Max: è dotato di una batteria da 4323 mAh. Questa capacità è sostanzialmente uguale a quella dell’iPhone 13 Pro Max (4352 mAh). E se la maggior parte degli smartphone Android di fascia alta offre batterie da 4500 o addirittura 5000 mAh, Apple riesce a offrire un’autonomia esemplare grazie all’ottimizzazione di iOS. E quest’anno la batteria è ancora più risparmiata con l’arrivo di uno schermo LTPO. Il marchio Apple ha quindi fatto grandi progressi, come abbiamo visto durante il nostro test dell’iPhone 14 Pro Max. Lo smartphone dura tra 2 giorni e 2 giorni e mezzo con una sola carica per un uso quotidiano moderato. E questo, nonostante lo schermo ProMotion da 120 Hz. Apple ha infatti implementato una soluzione di frequenza adattiva che passa automaticamente da 1 Hz a 120 Hz a seconda della frequenza di aggiornamento necessaria per l’attività corrente. Lo smartphone scende anche in basso grazie all’integrazione di uno schermo LTPO. Di fascia molto alta, si differenzia dall’iPhone 14 Pro per il suo gigantesco schermo da 6,7 pollici. Eredita lo stesso triplo sensore fotografico con Lidar, ma in compenso promette una migliore autonomia. Infine, c’è la compatibilità 5G e MagSafe.
Xiaomi Mi 12T: Pro presenta il potente processore Qualcomm Snapdragon 8+ Gen 1 e 8 GB di RAM e 128 GB/256 GB di memoria interna. Lo smartphone ha una batteria da 5000 mAh che gli consente di durare un giorno e mezzo o due giorni in condizioni di utilizzo normale. L’altro punto di forza dello Xiaomi 12T è la sua ricarica rapida con una capacità di 120W. Lo smartphone si ricarica completamente in 19 minuti. Lo Xiaomi 12T Pro ha un display AMOLED da 6,67 pollici (2712 x 1220 pixel) con una frequenza di aggiornamento variabile fino a 120 Hz per un minimo di 30 Hz. Lo Xiaomi 12 Pro rilasciato qualche mese prima scende ben più in basso, a 1 Hz grazie a il suo schermo LTPO, ma il 12T Pro offre una migliore autonomia.
Find X5 Pro: Oppo offre uno smartphone ultra premium che gioca sullo stesso campo del Galaxy S22 Ultra e dell’iPhone 14 Pro Max. Presenta un design pulito, uno schermo molto ben calibrato, ha una piattaforma tecnica molto potente e scatta bellissime foto giorno e notte. Aggiungete a ciò la sua buona autonomia e la ricarica ultraveloce. Lo smartphone è dotato di una batteria da 5000 mAh. Durante il nostro test dell’Oppo Find X5 Pro, le nostre misurazioni hanno mostrato che lo smartphone ha raggiunto due giorni di autonomia. Raggiunge facilmente questa resistenza nell’uso convenzionale e mantenendo le impostazioni predefinite. La ricarica rapida è altrettanto soddisfacente. Grazie al blocco di ricarica da 80 W, sono necessari 31 minuti per una ricarica completa. E bastano 5 minuti per passare dallo 0 al 20%.
Asus Rog Phone 6 Pro: se stai cercando uno smartphone per il gaming, l’autonomia è uno dei fattori decisivi. Il ROG Phone 6 Pro è uno dei migliori modelli nel segmento dei giochi. Ma oltre alla sua potenza e alla sua qualità di fabbricazione, è la sua autonomia che è, ovviamente, uno dei suoi maggiori vantaggi. Asus ha avuto la buona idea di mantenere la gigantesca batteria da 6000 mAh del ROG Phone 5 Pro nel suo ROG Phone 6, distribuita su due batterie da 3000 mAh ciascuna, una su ciascun lato della scheda madre. Sulla carta, il brand promette quasi tre ore di gioco continuo su un gioco moderno, anche se questo dipenderà molto dal livello di grafica scelto. Nel nostro test del ROG Phone 6 Pro, abbiamo visto una durata della batteria approssimativa di 2 ore e 30 minuti su Genshin Impact, schermo acceso al massimo, grafica al massimo e 60 frame al secondo, il che è più che encomiabile. Oltre all’aspetto videoludico, per il tradizionale utilizzo quotidiano, il ROG Phone 6 Pro offre un’autonomia relativamente simile a quella del suo predecessore, ovvero circa due grandi giorni nell’uso normale. ROG Phone 6 Pro è anche compatibile con la ricarica rapida da 65 watt, che gli consente di ricaricarsi completamente in 42 minuti.