I migliori droni

13 Maggio 2022
Il mercato dei droni è cresciuto notevolmente negli ultimi anni, ma sappi che l’uso dei droni è regolato dalla legge. Per motivi di sicurezza è quindi vietato sorvolare aree urbane (strade, stadi, parchi, ecc.), aeroporti o anche basi militari.
Quali sono i migliori droni
DJI Mini 2: è un drone fantastico che merita pienamente il suo posto in questo confronto. La qualità video è molto migliore rispetto al Mavic Mini e offre la possibilità di scattare foto in formato RAW (oltre alla funzione di bracketing automatico dell’esposizione). Tutto ciò lo rende un ottimo strumento per la fotografia aerea. I suoi motori sono più resistenti al vento, il controller è molto più efficiente e la gamma è migliorata. Anche senza Active Track, consigliamo il Mini 2 senza esitazione.
Mavic Air 2: ti consente di registrare in 4K60, il che è l’ideale in quanto ti consente di rallentare le riprese e quindi fornire un aspetto più cinematografico. Consente inoltre di acquisire immagini al rallentatore a 240 fotogrammi al secondo a 1080p. In particolare, beneficerai delle modalità foto panoramiche e sferiche a 180° (3×8 + 1 foto) che ti danno un’immagine di 8192 x 4096 pixel. Aggiungi a ciò i miglioramenti nella deflessione degli ostacoli, nel telecomando e nel tempo di volo. L’Air 2 è superiore in ogni modo, nonostante la mancanza di sensori laterali.
DJI Air 2S: aggiunge funzionalità che mancano al Mini 2, nonché una fotocamera migliore con un obiettivo da 1 pollice e sensori extra per evitare gli ostacoli. Se sei un professionista, puoi facilmente ottenere il massimo dalle capacità a 10 bit di Air 2S. Volare con l’Air 2S è proprio come qualsiasi altro drone DJI consumer. Può decollare e atterrare automaticamente ed è in grado di librarsi quando le sue levette sono in posizione centrale. La sua modalità Cine consente movimenti più lenti e quindi un rendering più fluido. La sua qualità video è eccellente, anche nella modalità predefinita a 8 bit. Le immagini sono nitide e i colori sono vivaci. Otterrai il massimo dei dettagli utilizzando la nuova modalità 5.4K, che potrai poi tornare a 4K tramite il tuo software di editing.
DJI Mavic Mini: è una versione più piccola del Mavic Air. Da chiuso raggiunge le dimensioni ridotte di 140 × 82 × 57 mm, contro i 245 × 290 × 55 mm da aperto (comprese le eliche). Pesa solo 250 g, un peso piuma che gli permette di essere trasportato ovunque senza che diventi ingombrante. Il suo obiettivo da 12 Mp offre un rendering fotografico eccezionale ed è in grado di registrare video in 2,7K. Inoltre, per filmare diverse inquadrature, è possibile destreggiarsi tra quattro modalità QuickShots: Dronie, Circle, Spiral e Rocket. Grazie ai sensori integrati, durante il decollo, l’atterraggio o a metà volo, il Mavic Mini si libra in modo preciso e sicuro. È anche facile da controllare tramite DJI Fly, la sua app molto intuitiva. Per migliorare le tue prestazioni, segui i tutorial e naviga tra le sue diverse funzionalità. La sua batteria si inserisce in un vano sul retro, vicino al quale troverai lo slot micro SD e una porta micro-USB per caricare o trasferire i tuoi file.
Parrot Anafi: con un gimbal inclinabile di 180 gradi (supporto per fotocamera), batteria che si ricarica tramite USB-C, zoom fino a 2,8X senza perdere la qualità dell’immagine e la possibilità di registrare video 4K HDR, l’Anafi è un drone eccellente. È un modello silenzioso e molto compatto che puoi portare con te ovunque. Il suo utilizzo è adatto sia ai principianti che ai professionisti. Tuttavia, tieni presente che per guidare il tuo Parrot Anafi, devi utilizzare l’applicazione FreeFlight 6 (iOS, Android), inoltre tieni presente che alcune delle modalità di pilota automatico devono essere sbloccate acquistando le opzioni.